vai alla home page

la bibliografia da cui sono tratti gli itinerari

Itinerari in Italia a piedi, in auto, in MTB

a

presentazione autori del portale

scrivi per informazioni, consigli e proposte

per la pubblicità sul portale

statistiche e contatori

link selezionati di interesse turistico

ricerca delle località all'interno del sito

a
 

Sommario "Le Pale di San Martino a piedi, in auto, in MTB"

ITINERARIO 2 A PIEDI

LA SALITA AL MULAZ

Dalla Val Venegia (o dalla Baita Segantini) per il Passo del Mulaz

carta dell'itinerario

dislivello 1260 m (1220 dalla Baita Segantini)
tempo complessivo 6 ore (5.30 dalla Baita Segantini)
itinerario segnato (bianco-rosso)
carte: Tabacco 1:25.000 n. 022 "Pale di San Martino"
difficoltà: per escursionisti esperti la salita alla vetta del Mulaz; per escursionisti allenati la sola salita al Rifugio Mulaz
accesso: per raggiungere la sterrata della Val Venegia si percorre la statale del Passo Valles e, poco prima dell'ultima salita, si va a destra parcheggiando l'auto nell'ampio piazzale appositamente predisposto. Chi vuol partire dalla Baita Segantini deve raggiungere il Passo Rolle e da qui, tramite seggiovia, arrivare alla Baita

Il Mulaz può essere raggiunto da Gares, da Falcade o dal Passo valles. Qui viene risalito con il percorso forse più “classico”, quello per la Valle di Focobon. Anche in questo caso va detto che l’itinerario mantiene connotati di normale escursionismo se si vuole arrivare al Rifugio Volpi di Misurata, mentre diviene più impegnativo nella salita alla vetta, assumendo connotati tali (tratti esposti su terreno impervio, solo tracce di sentiero) da essere riservato ad escursionisti esperti. Vale comunque la pena di faticare per poter raggiungere una delle poche montagne di quasi 3000 metri delle Pale di San Martino che non richiede capacità alpinistiche. La quota, infatti, aprirà all’escursionista un mondo nuovo, quello delle alte vette, dominio incontrastato, in queste zone, della grigia roccia dolomitica.

Raggiunta in auto la sterrata della Val Venegia  si sale fino al punto in cui questa è sbarrata alle auto e qui si parcheggia (1720 m, spazio predisposto). A piedi si prosegue sulla strada sterrata in direzione della Baita Segantini superando la Malga Venegiota e salendo al pianoro noto con il nome di Campigol della Vezzana (o Piano della Vezzana). Qui, a sinistra, una freccia in legno segnala il sentiero per il Rifugio Mulaz (chi proviene dalla Baita Segantini prende la sterrata in discesa e la percorre fino ad arrivare al medesimo punto). Lo si imbocca salendo senza troppa fatica prima per prati e poi sulla parte terminale della conoide detritica creata dal disfacimento meteorico della Cima dei Burelloni. Così facendo ben presto si è ad un bivio (a destra arriva il sentiero dalla Baita Segantini). Si continua diritti (a destra per chi proviene dalla Baita Segantini) iniziando la lenta e sinuosa ascesa verso il Passo del Mulaz. Il primo tratto di salita si svolge sul largo sfasciume di sassi e ghiaia, per poi infilarsi in un valloncello che si risale sempre con continui tornanti. Entrati nell’anfiteatro della Cima del Focobon si traversa in quota tra nevai e sorgenti portandosi sul roccioso scivolo nord dell’anfiteatro. Lo si risale con relatriva facilità, superando liscie lastronate di roccia portandosi, con alcune svolte, a ridosso delle verticali rocce del crinale. Qui si piega a sinistra salendo ripidi e superando l’ultimo pendio che permette di accedere alla larga sella del Passo del Mulaz (2619 m). Ora si può scegliere se scendere al rifugio, visibile in basso e velocemente raggiungibile con largo sentiero segnato, oppure salire alla vetta del Mulaz. In questo secondo caso vanno seguiti a sinistra i segnavia rossi che si inerpicano su un ripido versante roccioso guadagnando il crinale. Qui si piega a destra evitando di percorrere le rocciose antecime sud che precedono il punto più alto, la vetta nord, alla quale si arriva svoltando a sinistra ad una evidente selletta (2906). Dopo essersi fermati ad ammirare l’incredibile paesaggio dolomitico si torna al punto di partenza utilizzando la via di salita.

  pagina successiva (itinerario 3 a piedi - gruppo Agner)

 

Newsletter

Lascia la tua E-mail:  sarai informato sull'uscita dei  nuovi itinerari

 

Scrivi agli autori

Preparazione per Enti e Amministrazioni di progetti e preventivi sulle potenzialità turistiche del loro territorio. Preparazione di progetti e articoli per editori di guide e riviste di escursionismo e ciclismo a tema naturalistico e turistico.