vai alla home page

la bibliografia da cui sono tratti gli itinerari

Itinerari in Italia a piedi, in auto, in MTB

a

presentazione autori del portale

scrivi per informazioni, consigli e proposte

per la pubblicità sul portale

statistiche e contatori

link selezionati di interesse turistico

ricerca delle località all'interno del sito

a
 

ITINERARIO A PIEDI 2

Le saline di Margherita di Savoia

carta dell'itinerario

Dislivello: 0 m

Difficoltà: Turistico, per tutti

Caratteristiche: facile percorso prevalentemente su stradelle

Tempo: 2.30 ore

Periodo consigliato: sempre

Carte: da reperire in loco

Accesso - Le saline si trovano lungo la statale n. 159 nel tratto che da Margherita di savoia porta a Manfredonia.

Presentazione - A pochi chilometri dal Gargano, lungo la strada litoranea che porta a Bari, si attraversa una zona dall’aspetto inconsueto. Argini che racchiudono grandi vasche, una lama d’acqua che si perde all’orizzonte, enormi cumuli bianchi, un forte odore di salmastro caratterizzano questa terra che, ai tempi di Federico II di Svevia, era il Lago di Sapi. Sono le Saline di Margherita di Savoia, le saline marittime più grandi d’Italia, che si estendono su una superficie superiore ai 4000 ettari e che producono annualmente oltre 5 milioni di quintali di sale. Il sistema di estrazione del sale si basa sull’evaporazione solare e sul differenziare vasche a diverso tenore salino; dalle prime, le più settentrionali, dove entra acqua marina, alle ultime, le più meridionali (con tenore salino dai 250 ai 300 kg di sale per metro cubo d’acqua), dove si deposita e viene raccolto il sale. Qui, in questo ecosistema artificiali, si sta tentando di attuare il connubio tra lavoro, occupazione (le saline occupano circa 600 persone) e tutela ambientale. E’ vero che, come si è già detto, l’ecosistema è creato dall’uomo, ma non si può negare che, malgrado ciò, gli uccelli acquatici lo abbiano scelto come luogo come luogo di sosta invernale. La grù, il cigno, il falco di palude, l’airone bianco e cinerino, la garzetta, il tuffetto e decine di altre specie (si calcola la presenza di circa 40.000 uccelli nel periodo invernale) trovano tra le vasche delle saline crostacei, molluschi, vermi, insomma , quelle che per loro sono vere leccornie.

Descrizione/come si visitano le saline - In tutta l’area delle saline è in corso un’opera di valorizzazione ambientale soft, che prevede soprattutto l’apertura al pubblico dei vari settori delle saline. Importanti, per la visita, alcuni numeri di telefono: per la zona umida è necessaria l’autorizzazione del Corpo Forestale del Gargano, tel. 0884/91104. Esiste un sentiero natura, della lunghezza di 8 km, un camminamento lungo la zona umida aperto tutto l’anno (tranne che nel periodo della nidificazione) e che si tiene lungo il perimetro della zona umida, permettendo l'avvistamento della ricca avifauna. Per intraprendere il percorso si deve solo comunicare la visita alle guardie forestali, tel. 0883/656278. Per visitare gli impianti di estrazione del sale è indispensabile telefonare per prendere accordi alla direzione delle saline, tel 0883/754391. Nella zona umida esiste anche uno stagno solare, che può essere visitato, per informazioni Agip Petroli, tel.06/4386641.

 

  pagina successiva (itinerario a piedi 3: Foresta Umbra)

 

 

Newsletter

Lascia la tua E-mail:  sarai informato sull'uscita dei  nuovi itinerari

 

Scrivi agli autori

Preparazione per Enti e Amministrazioni di progetti e preventivi sulle potenzialità turistiche del loro territorio. Preparazione di progetti e articoli per editori di guide e riviste di escursionismo e ciclismo a tema naturalistico e turistico.