FERROVIA SPOLETO NORCIA in MTB
DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO
carta dell'itinerario
altimetria dell'itinerario
Visto che i treni non passeranno più sulla massicciata non resta che cercare di "riattivare" il tracciato sfruttandolo per uninteressante itinerario cicloturistico di grande suggestione. Purtroppo il primo tratto della massicciata, da Spoleto a Caprareccia, assai spettacolare per il continuo susseguirsi di viadotti, è chiuso con cancellate e non può essere percorso. Vi è comunque un modo per prenderne visione. Lopportunità la offre una bella strada, assai interessante dal punto di vista ciclistico, che si sviluppa tra i grandi boschi di quercia che ammantano le pendici del Monte Piano. Non a caso, infatti, la strada conduce alla Forca di Cerro, toponimo che da solo serve ad illustrare la ricchezza vegetale di questi rilievi.
Partita da Spoleto la strada si arrampica con tutta una serie di
curve e tornanti accompagnata, nel suo primo tratto, dalla massicciata ferroviaria che
corre poco sotto
questa. Quindi i due
percorsi si allontanano, anche se il tracciato ferroviario rimane sempre visibile con i
suoi viadotti che, però, sembrano ormai sparire nel fitto verde dei boschi. La strada e
la ex ferrovia sono destinate a rincontrarsi quando, poco prima di Caprareccia, la statale
passa sotto ad uno dei più arditi viadotti, alto alcune decine di metri. Unennesima
curva ed ecco che, sulla
destra, si apre lampio piazzale della vecchia stazione ferroviaria di Caprareccia,
dove il treno, in pratica, terminava la prima parte del suo tracciato spoletino, quella
sicuramente più faticosa.