ITINERARIO 2 - Puez Odle in MTB

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NELLA VALLE DI FUNES

Descrizione del percorso

cartagalgano_small.GIF (1909 byte) carta dell'itinerario

La località   di partenza è il   piccolo  borgo di  Pizzago,  raggiungibile  da  Bolzano   e Bressanone seguendo prima la Statale n.12 e poi, il prossimità   di Chiusa,  le  indicazioni stradali.  Da Pizzago è   preferibile   poi proseguire  in  auto alcuni altri km il direzione del Rifugio   Sas Rigais  fino  ad arrivare al punto il cui la  strada   compie  una secca  curva a sinistra superando il Rio di Funes (punto 1   sulla carta). Qui si lascia l’auto e, poco prima del ponte, si segue in MTB la sterrata che,  dopo  Rannui (1347 m), giunge ad una sbarra che puez12.JPG (12931 byte)impedisce l’accesso alle auto. Superata la sbarra si trascura una  prima  via  a destra (punto 2) e dopo 300  metri  altre  due sterrate sempre a destra. Si prosegue così lungo il corso del Rio di  Funes  mantenendosi quasi costantemente il bosco.  E’  questo sicuramente  uno dei tratti più    agevoli del  percorso,  lungo  il quale  il  non   elevato impegno fisico lascia la  possibilità    di godere a pieno della natura incontaminata del luogo.  Superato un breve  tratto  in   salita più   pronunciata si trascura  la  via  a destra (punto 3) per la Malga Casnago (cartello indicatore) e  si prosegue  sulla   bella  pista che ora si riavvicina  al  torrente principale.  L’immenso spettacolo dei monti che chiudono la valle è, in questo tratto, visibile solo saltuariamente, quando cioè   il bosco presenta piccole,  panoramiche aperture. Raggiunto il punto di  arrivo della strada principale che percorre la Val   di  Funes (1670 m, punto 4), si piega a destra dirigendosi verso il Rifugio Zannes.  Poco  dopo,  però,  si trascura la via a sinistra per il rifugio  continuando  a  destra sulla  sterrata  (sentiero   n.33, indicazioni  per  Rifugio Genova) che ora sale  in  modo   deciso. Senza  imboccare  la pista a fondo naturale per la Malga   Glatscè (punto 5) si continua nel bosco,  in ascesa pronunciata,  fino al bivio  per  San  Zenon  (1870 m,  punto 6).  Qui  si   continua  a sinistra  il direzione deì Rifugio Genova,  affrontando   uno  dei tratti  dove la stradella aumenta ulteriormente la sua   pendenza. Ma  è    dal  bivio puez16small.JPG (4298 byte)per la Malga Gampel (2060 m,  punto 7)  che  la salita  si  fa  veramente impegnativa,   tanto  che  ha  volte  la sconnessione  del fondo unita alla pendenza portano ad utilizzare i  rapporti  più    agili   di  una  MTB.   La  fatica  è      comunque ricompensata  dallo  scenario  naturale che offre  la  stradella,  dominato  verso  l’alto dalle montagne dolomitiche delle  Odle  e verso  il  basso  dal lungo solco verde  della  Valle  di  Funes. Raggiunto il Rifugio Genova (2294 m) si può   decidere se ritornare subito  indietro oppure allungare il percorso affacciandosi sulla Valpuez17small.JPG (3921 byte) Badia. Il questo caso si sale al Passo Poma (2340 m, punto 8) e  poi  si  segue  a sinistra il  sentiero  dell’Alta   Via  delle Dolomiti  per  la Furcela de Putia (2358  m),   sentiero  che  può essere  paragonato  ad un vero e proprio puez13small.JPG (3992 byte)balcone  naturale  sulle vette di Fanes. L'arrivo alla Furcela de Putia regala, inoltre, un impareggiabilepuez14small.JPG (4203 byte) panorama sia sulla valle che degrada verso la strada del Passo delle Erbe sia verso le dolomitiche vette di Fanes.

Tornati al Rifugio Genova si scende ora sulla via dell’andata fino al bivio per Malga Gampel (punto 7) dove si va a destra   raggiungendo  la  malga.  Da qui si imbocca  il  sentiero che  scende dritto per il grande  prato  sottostante  la malga.   Dopo 300 metri, ad un importante bivio di sentieri (punto 9),  si va a sinistra toccando alcuni fienili il legno sparsi sui grandi  prati  e   raggiungendo  quasi il fondovalle  del  Rio  di S.Zenon.   Si svolta ora a destra,  il discesa,  e così   facendo in breve  si  raggiunge la sterrata che,  superato iì  Rifugio   Sass Rigais  (1681 m),  confluisce su un’altra pista a fondo   naturale (punto 10).  Su  questa si va a sinistra e il breve si  è     alla strada che,  presa a sinistra, scende sulla destra orografica del torrente (punto 11). Arrivati al punto il cui il sentiero si stacca  dalla   strada  (punto  12) si  può    decidere se   seguire quest’ultima  o il sentiero. In entrambe i  casi,   comunque,  in breve si ritorna alla località   di partenza.

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