Descrizione dell'itinerario
 carta dell'itinerario
Dalla piazza
di Longiarù (punto 1 sulla carta, per raggiungere la
località vedere l'itinerario n.1) si va a sinistra su asfalto
trascurando dopo 300 metri il sentiero che si allontana a destra. In
leggera salita si raggiunge un importante bivio (punto 2) dove si
piega a destra e dopo 600 metri si svolta a
sinistra (punto 3), attraversando un  piazzale/parcheggio con cartello del parco
e imboccando una sterrata chiusa alle auto da sbarra. Dopo
un primo tratto in bosco la via esce sui prati di Lagaciò
(1600 m) dominati dai grigi scoscendimenti rocciosi
dell'Antersasc. Percorsi 1,1 km di sterrato si lascia la via principale per piegare a
destra (punto 4) sulla strada a fondo naturale che sale ripida in un bel bosco
di larici (sentiero n.5, indicazioni per S.Zenon). La stradella consente
di guadagnare circa  200
metri di quota prima di terminare il prossimità di
un cancello che permette l'accesso ad un ampio prato (punto 5). Senza
superare il cancello si piega a destra seguendo la staccionata in legno che
delimita il grande prato. Su bel  sentiero pedalabile si prosegue superando un
cancelletto per il bestiame, una ricca fonte (collocata in basso a sinistra) e
giungendo ad una sterrata (punto 6) che si sviluppa sugli aperti
prati di Ciampecios (1930 m). Seguendo dritti le
evidenti tracce che i trattori lasciano sull'erba (punto 7), si continua
tra fienili e malghe in legno fino a  raggiungere
una bella costruzione con fonte. Da qui terminano le
tracce dei trattori ma prosegue un evidente sentiero che in poche
centinaia di metri sale alla Forcella
S.Zenon (2293 m, punto 8) da cui ci si affaccia sulla Valle
di Funes. Il sentiero che scende
dalla forcella, percorribile il MTB, porta infatti
alla Malga S.Zenon e al Rifugio Zannes toccato con
l'itinerario n.2. Dalla forcella inizia il ritorno verso
Longiarù, ritorno che prevede di seguire la via dell'andata fino al
bivio del punto 6. Qui si svolta a destra, seguendo la
sterrata, e poi si prosegue su questa tenendosi
a sinistra ad un bivio (punto 9) e scendendo sempre fino a
ritornare al piazzale con il cartello del parco e da qui alla località
di partenza.
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